Per anni, il perseguimento dell’efficienza negli affari è stato complicato da gergo, consulenti e metodologie complesse. Tuttavia, un approccio sorprendentemente efficace, sostenuto da leader come Paul Akers, suggerisce che il vero progresso risiede nella semplicità radicale. La mentalità del “sempliciotto” non significa essere poco intelligenti; si tratta di eliminare gli strati non necessari per rivelare verità fondamentali su come viene effettivamente svolto il lavoro.
Le origini di una filosofia controintuitiva
Il concetto è emerso dall’esperienza pratica. Akers, fondatore di FastCap, ha osservato che man mano che la sua azienda cresceva, la complessità minacciava di sopraffarla. Piuttosto che cercare soluzioni sofisticate, adottò deliberatamente un approccio minimalista, concentrandosi su principi fondamentali che chiunque potesse comprendere. Ciò ha portato al rifiuto da parte dei colleghi che preferivano il rigore accademico, ma i risultati parlavano da soli.
I principi fondamentali: eliminazione dei rifiuti e eliminazione dei colli di bottiglia
Il metodo del sempliciotto snello si riduce a due azioni chiave:
- Dominare gli otto sprechi: ogni dipendente dovrebbe essere in grado di identificare e articolare le otto forme di spreco (difetti, sovrapproduzione, attesa, talento non utilizzato, trasporto, inventario, movimento, extra-elaborazione) senza esitazione.
- Rimozione incessante dei colli di bottiglia: concentrati esclusivamente sull’eliminazione del vincolo più grande in un processo. Ripeti questo ciclo all’infinito, ignorando le distrazioni e resistendo all’impulso di complicare eccessivamente le cose.
L’impatto: da FastCap ai giganti globali
Il potere di questo approccio non è teorico. Le aziende di tutto il mondo, inclusa Amazon, hanno adottato i principi snelli e sempliciotti per ottenere miglioramenti notevoli. Il metodo enfatizza risultati immediati e visibili, documentati in brevi video che rafforzano l’apprendimento e la responsabilità.
La logica controintuitiva
Perché funziona? Perché la complessità spesso maschera i veri problemi. Eliminando strati di analisi e basandosi sull’osservazione diretta, l’approccio semplice e snello forza l’azione. Evita la paralisi attraverso l’analisi e consente a ogni dipendente di contribuire al miglioramento.
Un esempio reale: Walters e Wolf
Recentemente, Nick Kocelj, presidente di Walters and Wolf, ha dovuto affrontare una crisi di capacità. Invece di assumere consulenti o condurre studi elaborati, Akers gli consigliò di concentrarsi esclusivamente sull’eliminazione del collo di bottiglia più grande. Nel giro di tre settimane la produzione è raddoppiata, passando da 16 a 36 unità al giorno, senza alcun aiuto esterno. La soluzione non era complessa; era spietatamente semplice.
Il cibo da asporto
La mentalità snella e sempliciotta non consiste nello sminuire le cose; si tratta di eliminare le complessità inutili per rivelare i principi fondamentali che guidano l’efficienza. I risultati parlano da soli: miglioramenti nel mondo reale, dipendenti responsabilizzati e un’attenzione incessante all’eliminazione degli sprechi. Se stai cercando un approccio controintuitivo ma potente al lean, considera di abbracciare la semplicità
